Principali formule di illuminotecnica

Lumen o lux?

Come in tutti gli ambiti della tecnica e della scienza, anche nell’illuminotecnica i termini per la valutazione delle proprietà di lampade e luci sono deiniti e le relative unità di misura standardizzate. Di seguito illustriamo brevemente i concetti principali.

Luce e radiazione

Con luce si intende la parte della radiazione elettromagnetica che provoca una percezione di luminosità nell’occhio umano ed è quindi visibile. Si tratta della radiazione compresa tra 360 e 830 nm, una porzione minuscola dello spettro di radiazione elettromagnetica a noi noto.

Flusso luminoso F, unità: lumen [lm]

Si deinisce lusso luminoso F l’intera potenza di radiazione emanata da una sorgente luminosa, valutata in base alla sensibilità spettrale dell’occhio.

Intensità luminosa I, unità: candela [cd]

In generale una sorgente luminosa emana il proprio lusso luminoso F in varie direzioni con diversa intensità. L’intensità della luce irradiata in una determinata direzione viene deinita intensità luminosa I.

Luminanza L, unità: candela per metro quadrato [cd/m2]

La luminanza L di una sorgente luminosa o di una supericie illuminata è determinante per la sensazione di luminosità percepita.

Illuminamento E, unità: lux [lx]

L’illuminamento E indica il rapporto tra il lusso luminoso incidente e la supericie illuminata. L’illuminamento è pari a 1 lx, quando un lusso luminoso di 1 lm incide in modo uniforme su una supericie di 1 m2.

Durata media

La durata media indica il lasso di tempo trascorso prima che metà delle lampade di un gruppo di prova abbiano smesso di funzionare. Pertanto, al termine della durata media 50 lampade su 100 hanno smesso di funzionare e 50 funzionano ancora.
 

Esempio di durata media: La durata media di una lampada standard multiuso è di 1'000 ore. Gli inlussi ambientali incidono in modo determinante sulla durata delle lampade. In tal senso forti scosse, vibrazioni durature, oscillazioni di tensione, frequenza di accensione e spegnimento, temperatura ambiente e stato degli apparecchi d’esercizio eventualmente necessari sono alcuni dei fattori d’inluenza principali.

Deinizione della durata dei LED L80/B50

L80 indica che, allo scadere della durata del LED, è garantito l’80 % del lusso luminoso iniziale. Il LED è pertanto ancora funzionante, ma fornisce un lusso luminoso minore, con un conseguente livello di illuminazione inferiore. B10 indica che al termine della durata del LED solo il 10 % dei LED è inferiore a questo valore. Ciascun LED è composto da diversi moduli LED più piccoli e il fattore B descrive quanti moduli LED mantengono la luminosità.

La combinazione di L e B descrive la qualità effettiva del LED, perché l’evoluzione di L è esponenziale e aumenta in modo considerevole con il passare del tempo, pertanto occorre scegliere un minimo di L80. B descrive in parte la qualità del LED poiché la riduzione del lusso luminoso dovrebbe essere minima. I produttori di marca indicano un intervallo di possibilità di guasto del 10 %.

Angolo di irradiazione

L’angolo di irradiazione è l’angolo di diffusione della luce a simmetria rotazionale in cui l’intensità luminosa è uguale alla metà del valore massimo. Le intensità di illuminazione indicate in lux sono valori massimi, verso il margine arrivano a circa la metà.

Eficienza luminosa h, unità: lumen per Watt [lm/W]

L’eficienza luminosa h indica l’eficacia con la quale la potenza elettrica assorbita viene trasformata in luce.

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